Calcio – Quarti di Nations League, gara di andata. Italia-Germania: un tempo per parte. Al gol iniziale di Tonali rispondono le reti di Kleindienst, Goretzka.

L’Italia opta per un 3-5-2: Donnarumma, Calafiori, Bastoni, Di Lorenzo, Udogie, Tonali, Rovella, Barella, Politano, Raspadori, Kean.

Sandro Tonali illude al nono della prima frazione ma quanto rammarico c’è nel volto di Luciano Spalletti al termine del match disputato con i tedeschi, forte di un primo tempo giocato alla perfezione tra difesa e contropiede e delle occasioni create e non sfruttate a dovere, i tedeschi non perdonano nella ripresa sui calci piazzati

La Germania risponde con uno schieramento (4-2-3-1): Baumann, Kimmich, Tah, Rudiger, Raum, Gross, Goretzka, Sane, Musiala, Amiri, Burkardt. 

La partita – Primo tempo Si parte. Dopo appena venti secondi la prima incursione della partita è degli ospiti, che trovano un calcio d’angolo. L’Italia alza il baricentro e trova il vantaggio al 9’ quando Sandro Tonali è servito alla perfezione. Al 16’ scatta la reazione della Germania, ma è lo stesso Tonali a far ripartire gli azzurri, grazie ad un deciso tackle. Al 25’ è angolo Germania. Moise Kean ha l’occasione di portare l’Italia sul raddoppio, in questo caso l’estremo difensore tedesco Oliver Baumann compie una decisa parata deviando in corner, 32’. La Germania cresce nella fase finale di prima frazione trovando due tiri dalla bandierina, 41’ e 43’, che segue dal fallo in attacco registrato ai danni della formazione ospite. Sono centoventi gli ulteriori secondi concessi. La Germania ha mantenuto il possesso palla a proprio favore, trentotto per cento degli azzurri contro il sessantadue per cento, ma il primo tempo si chiude con i padroni di casa avanti di una rete.

Secondo tempo – Al 46’ a conclusione di una prima frazione sofferta, la Germania opta per i primi due slot di cambi: Kleindienst per Burkardt e Schlotterbeck per Raum. Alla prima vera occasione utile, il neo entrato Tim Kleindienst servito da Kimmich pareggia i conti al 49’ con un colpo di testa, Donnarumma si fa trovare impreparato. Giallo indirizzato a Rovella per atterramento, 52’. Decisiva la provvidenziale parata di Donnarumma, 52, e gli ospiti battono dalla bandierina. Anche Amiri (trattenuta), finisce sul taccuino dell’arbitro, 55’. La spinta di Udogie sulla fascia viene chiude ed è angolo, 56’. Spalletti pensa alle prime sostituzioni, quando siamo al 64’: Bellanova per Politano, Ricci al posto dell’ammonito Rovella. Sul giro di lancette di centoventi secondi, 66’, anche i tedeschi effettuano un cambio: Leweling subentra al posto di Amiri, l’unico ammonito tra le fila ospiti. Altra occasione sciupata dagli azzurri: Raspadori a tu per tu con Baumann fallisce l’occasione del possibile raddoppio, 67’. Ha dato tutto oggi Giacomo Raspadori, al suo posto gli subentra Daniel Maldini (71’). Fallo e Maldini, finisce già sul taccuino dell’arbitro al 74’. Sul fronte opposto, la Germania sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato alla perfezione si rifà sotto andando a segno con un altro colpo di testa, questa volta siglato da Leon Goretzka al 77’ – servito dallo stesso Kimmich. Gli azzurri guadagnano il terzo calcio d’angolo di fila nell’arco di breve tempo, giunti al 79’. La conclusione a giro di Barella, termina out, 80’. Sane subentra ad Adeyemi all’82’. Doppio cambio tra le fila dell’Italia all’83’: fuori Kean e dentro Lucca e Frattesi per Barella. Superato il minuto ottantaquattro, la conclusione di Maldini è centrale preda dell’estremo difensore Baumann. Infortunio registrato a Calafiori, con gli azzurri che avendo già usufruito di tutti e cinque gli slot a disposizione di cambi, restano in dieci. Gross subentra ad Andrich allo scoccare del novantesimo. Sono quattro i minuti concessi. L’Italia nel finale cerca qualche soluzione di riacciuffare il pari, ma non basta. Si procede per ulteriori novanta secondi. Il risultato non si schioda da quello finora maturato al 77′. E in vista del passaggio del turno al ritorno, domenica, gli azzurri sono chiamati a vincere in casa della Germania.

Il cammino in Nations League per Donnarumma & Compagni si complica più che mai, ma davvero nulla è già precluso.

Italia-Germania 1-2 Sandro Tonali (9’), Tim Kleindienst (49’), Leon Goretzka (77’)

Arbitro: Francois Letexier (FRA)

Ammonizioni: 2-1. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 5-5. Calci d’angolo: 6-8. Tiri in porta: 6-4. Tiri totali: 13-10. Possesso palla: 41% – 59%

Minuti di recupero: 2’ primo tempo, 5’ secondo tempo. Totali: 6’

Luciano Spalletti 5,5–Julian Nagelsmann 7,5

MVPLeon Goretzka 10,5 autore del gol vittoria

Migliore in campo ItaliaSandro Tonali 7

Impianto: Stadio “San Siro di Milano