Venerdì 31 ottobre, il popolare cantante, figlio dell’autore, rende omaggio al brano e al repertorio degli anni ‘50
Una serata musicale speciale del teatro della Canzone napoletana con Raiz, ospite d’onore, e le testimonianze video di grandi artisti
Cultura – Compie 75 anni Luna rossa, la canzone scritta da Vincenzo De Crescenzo e musicata da Antonio Viscione, in arte Antonio Vian.
Al Trianon Viviani, venerdì 31 ottobre, alle 21, Eddy Napoli, figlio di De Crescenzo, celebra l’anniversario di questo brano che ha rappresentato una piccola rivoluzione nel linguaggio della melodia partenopea, conquistando i palcoscenici mondiali e i cuori di artisti come Frank Sinatra, Ella Fitzgerald e Dean Martin.
In questa serata speciale del teatro della Canzone napoletana, intitolata «Buon compleanno Luna rossa!», Eddy Napoli è il protagonista di un concerto con la Luna rossa orchestra diretta da Peppe Fiscale, che vede la partecipazione di Veronica Simioli, Fabrizio Mandara e dell’ospite d’onore Raiz, in un contrappunto tra musica e racconto.
Quando Luna rossa fu pubblicata nel 1950, la canzone napoletana stava vivendo una trasformazione epocale. Il brano di De Crescenzo e Vian — con il suo ritmo di beguine, il testo che univa il linguaggio radicato nel passato a un’innovazione profonda — rappresentò il punto di rottura tra la tradizione e la modernità.
La canzone penetrò nei night club della città con una velocità e un’efficacia rari, diventando il simbolo della cosiddetta nouvelle vague partenopea. In pochi anni, il brano era già un fenomeno globale: tradotto in oltre 50 lingue, inciso da Claudio Villa in Italia e interpretato da giganti della musica internazionale.
La sua permanenza nel repertorio mondiale — 75 anni dopo la pubblicazione — testimonia una qualità rara: la capacità di parlare al cuore umano al di là delle lingue e delle latitudini.
A Gino Aveta e Renato De Rienzo il compito di raccontare la rivoluzione operata dalla canzone, avvalendosi delle testimonianze video di Renzo Arbore, Peppe Barra, Fiorenza Calogero, Clementino, Tullio De Piscopo, Enzo Gragnaniello e Andrea Sannino.
Lo spettacolo è prodotto da Napulitanata.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
BIGLIETTI, ABBONAMENTI E INFORMAZIONI
I biglietti sono acquistabili presso i consueti canali di vendita: botteghino del teatro, prevendite convenzionate e online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Sito istituzionale teatrotrianon.org, social media Facebook, Instagram e YouTube.
prossimi appuntamenti
That day autori, interpreti e drammaturgia Chiara Alborino e Fabrizio Varriale
testi drammaturgici Giuseppe Pompameo, Enrico Manzo
voice over Kalina Georgieva, Fabrizio Varriale
suoni e canti popolari dal vivo Eleonora Ricciardi
disegno luci Libero De Martino
produzione Akerusia danza
coordinamento e direzione Elena D’Aguanno
rassegna
TrianonDanza. Nuovi linguaggi del corpo e della danza contemporanea
mercoledì 29 ottobre, ore 20
That day è una rivisitazione scenica, coreografica e teatrale, ispirata al vissuto di una coppia di amanti che ritornano in vita per invitarci al loro banchetto di nozze, rendendoci partecipi della loro storia d’amore.
Il progetto è nato nel 2018, al Festival internazionale Korespondance, a Zdar nella Repubblica Ceca.
That day è prodotto da Akerusia danza, con il coordinamento e la direzione di Elena D’Aguanno.
Deviazione della Rondine
autore, interprete, drammaturgia Fabrizio Varriale
assistente alla coreografia Chiara Alborino
musiche Sergej Rachmaninov, Max Richter
disegno luci Libero De Martino
fotografia Simone Marigliano
produzione Akerusia danza
coordinamento e direzione Elena D’Aguanno
rassegna
TrianonDanza. Nuovi linguaggi del corpo e della danza contemporanea
giovedì 30 ottobre, ore 20
Il progetto teatrale e performativo indaga la dimensione onirica, la paura di cadere e il desiderio di volare, l’aspirazione dell’essere umano al sogno e la riconciliazione del giorno con la notte.
In questo monologo danzato, Fabrizio Varrialeci porta a vivere la ritualità del teatro e della danza, immergendosi in una composizione di scene evocative e momenti rituali dedicati all’universo onirico. Una voce che diviene l’espressione del contenuto psichico, del rimosso, un atto di guarigione sciamanico, un’evocazione di immagini e memorie, per aprire un varco nella dimensione della notte e dell’umano.
Deviazione della Rondine è prodotto da Akerusia danza, con il coordinamento e la direzione di Elena D’Aguanno.
Eddy Napoli in
Buon compleanno “Luna rossa”!
75° anniversario
direzione artistica Eddy Napoli
testi Gino Aveta, Salvatore Lanza
conduce Gino Aveta
con la partecipazione di Veronica Simioli, Fabrizio Mandara
Luna rossa orchestra diretta da Peppe Fiscale
con la partecipazione straordinaria in video di Gianfranco Gallo
produzione Napulitanata
concerto
venerdì 31 ottobre, ore 21
Eddy Napoli è il nome d’arte di Eduardo De Crescenzo, figlio del poeta Vincenzo che con Vian compose settantacinque anni fa la famosa canzone Luna rossa.
Per celebrare questa ricorrenza, il popolare solista dell’Orchestra italiana di Renzo Arbore, con la Luna rossa orchestra diretta da Peppe Fiscale, dedica uno spettacolo scritto da Gino Aveta e Salvatore Lanza, che ripropone anche altri titoli di Vincenzo De Crescenzo e del repertorio della canzone napoletana del secondo Novecento.
Pubblicata nel 1950, Luna rossa iniziò una piccola rivoluzione nel mondo della melodia partenopea, entrando con successo nei night club e avviando, in questo scenario, la cosiddetta “nouvelle vague”. Con il suo ritmo di beguine e un testo che utilizzava un linguaggio radicato nel passato, ma profondamente nuovo, diventò presto un successo mondiale destinato a non tramontare mai. Incisa in Italia da Claudio Villa, fu tradotta in oltre cinquanta lingue e cantata da artisti come Frank Sinatra, Ella Fitzgerald e Dean Martin.
Condotto dallo stesso Aveta, lo spettacolo vede la partecipazione di Veronica Simioli, Fabrizio Mandarae in video di Gianfranco Gallo.
Buon compleanno “Luna rossa”! è prodotto da Napulitanata.
Enzo Gragnaniello, Cristina Donadio
Solis string quartet in
Anime in tempesta
In viaggio con i poeti
soggetto Stefano Valanzuolo
Enzo Gragnaniello, voce
Solis string quartet
Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio, violini
Gerardo Morrone, viola
Antonio Di Francia, violoncello e arrangiamenti
Cristina Donadio, voce recitante
adattamento dei testi musicali Enzo Gragnaniello
distribuzione Arealive
produzione Ssq produzioni
concerto
sabato 1° novembre, ore 21
Per Enzo Gragnaniello e il Solis string quartet esiste un territorio musicale di confine, sospeso tra sogno e realtà, nel quale si adopera solo l’alfabeto delle emozioni e dei sentimenti.
Dal loro incontro scaturisce Anime in tempesta, un viaggio appassionato nella galassia dei cantautori di ogni paese, che assomiglia ai viaggi romantici di Salgari, compiuti tra le mura di casa, perché quello che conta, nel mondo della canzone e della poesia, è l’universo che pulsa nel profondo dell’anima.
Jacques Brel, Tom Waits, Chico Buarque, Leonard Cohen, Nick Drake e tanti altri poeti della musica diventano così ideali compagni d’avventura in una promenade d’autore, compiuta e raccontata con spirito libero e il doveroso rispetto che si deve alle cose belle.
Da questa traccia, nasce un racconto-concerto dalle sembianze quasi teatrali. Il testo originale di Stefano Valanzuolo, affidato alla voce e alla recitazione di Cristina Donadio, prova a svolgere un filo rosso che raccordi i diversi quadri, facendo del protagonista narrante una sorta di Wanderer moderno nella terra incantata dei cantautori.
Anime in tempesta è prodotto da Ssq produzioni, con la distribuzone di Arealive.
Comunicato Stampa


