Calcio – Termina in parità la sfida del “San Vito-Gigi Marulla” tra Cosenza e Palermo: al goal di Buttaro risponde in solito Tutino al 62’.
33esima giornata del campionato di calcio di Serie BKT. Il Cosenza opta per un 3-5-2: Micai, Meroni, Venturi, Camporese, Frabotta, Canotto, Zuccon, Calò, Praszelik, Tutino, Antonucci. Il Palermo risponde per un 3-4-1-2: Pigliacelli, Diakitè, Ceccaroni, Nedelcearu, Buttaro, Lund, Henderson, Gomes, Di Francesco, Mancuso, Brunori.
La partita – Primo tempo Al 3’ è incursione offensiva del Cosenza. Calcio di punizione conquistata da Federico Di Francesco, all’ottavo minuto. Palo interno del Cosenza, dopo aver calciato un calcio di punizione, al 24’. Poco dopo è calcio d’angolo per i rosanero, al minuto 25. Occasione per gli ospiti capitata a Leonardo Mancuso, palla che si infrange solo sulla traversa, al 34’. Trascorsi dieci minuti, 44’, il Palermo passa avanti andando a segno con Alessio Buttaro servito da Lund. Dopo un minuto di recupero, la prima frazione si chiude con la formazione di Michele Mignani avanti di una rete.
Secondo tempo – Al 55’ il Cosenza effettua il primo cambio del match: Crespi entra per Praszelik. Il Cosenza dopo un buon fraseggio conquista un calcio di rigore. Dal penalty Gennaro Tutino non sbaglia insaccando Pigliacelli, che aveva preso l’angolo ma non basta ed il punteggio ora recita 1-1 con i tifosi cosentini, che galvanizzati dalla rete dell’attaccante spingono i loro beniamini, dalla tribuna e non solo. Gli ospiti mandano sul terreno di gioco Coulibaly per Henderson ed Edoardo Soleri al posto di Leonardo Mancuso, al 63’. Il Palermo va vicino alla rete del possibile 1-2, Edoardo Soleri, conclude out al 70’. Quando siamo al minuto 73, i padroni di casa optano per un doppio cambio: Voca per Antonucci e Mazzocchi preleva il posto di Canotto. Sul giro di lancette di duecentoquaranta secondi, 77’, è da segnalare l’unico cartellino giallo della partita, a Calò. Poco dopo (78’), la compagine rosanero inserisce Segre per Brunori ed Aurelio per Lund. Si resta ancora una volta incollati sul punteggio di 1-1 e i due Coach pensano ad usufruire degli ultimi cambi a disposizione: il Palermo opta per Roberto Insigne al posto di Federico Di Francesco, il Cosenza manda in campo Florenzi per Zuccon e Forte al posto dell’autore del pareggio, Gennaro Tutino. Allo scoccare del 90’, è calcio d’angolo per il Cosenza. Sono cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro Livio Marinelli. Di una partita molto tattica, non si schioda sul punteggio di parità (1-1).
Dopo un primo tempo in cui la squadra di Michele Mignani era passata avanti al 44’ con Buttaro, nella seconda frazione è stato il Cosenza ad alzare il suo baricentro di gioco e verticalizzazione dopo verticalizzazione ha trovato l’occasione giusta per rientrare in scia della partita. Dal penalty Gennaro Tutino fa il quattordicesimo centro stagionale per la formazione rossoblù, davvero anima e gioco delle ripartenze calabresi. Per i rosanero è stata invece, una difficile giornata per le punte, dove Matteo Brunori, Mancuso ed Edoardo Soleri, poi, hanno trovato davvero poche palle giocabili nel centro.
Il Cosenza raggiunge quota trentasei punti in classifica, agganciando il quattordicesimo posto con un punto di vantaggio dalla cosiddetta zona calda del rischio playout; il Palermo va a cinquantuno punti restando al sesto posto in zona playoff – a quattro di distanza dal Catanzaro quinto.
Un punto per parte in cui le due squadre arrivavano da momenti diversi nonostante hanno lottato per portarsi a casa la posta intera. Il Cosenza avrebbe dovuto vincerla per portarsi il più lontano possibile dalla zona playout e sfruttare l’occasione spinto anche dal pubblico di casa. Al termine di un match combattuto, porta a casa comunque un punto importante, il secondo ottenuto da Mister Viali da quando è arrivato. Il Palermo ha cercato per lo più di chiudersi in fase difensiva per poi cercare di ripartire, infatti ha preso un goal, in un momento di disattenzione della retroguardia. Sul rigore di Gennaro Tutino – uomo salvezza del Cosenza, ha riaperto totalmente i giochi. Infatti stesso da lui partono maggiormente le incursioni della formazione rossoblù.
Nel prossimo turno i siciliani saranno impegnati nella sfida dell’anticipo in casa contro il Parma primo in classifica; il Cosenza di William Viali giocherà sempre di venerdì fuori casa sul campo della Reggiana, nonostante sarà una partita difficilissima, considerando che la stessa Reggiana arriva da un passo falso.
Continueranno news e curiosità.
Cosenza-Palermo 1-1 Alessio Buttaro (44’), Gennaro Tutino (62’) ®
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli
Calci d’angolo: 2-3. Ammonizioni: 1-0. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 5-5. Minuti di recupero: 1′ nella prima frazione e 5’ concessi nel secondo tempo. Totali: 6’ William Viali 6-Michele Mignani 6
MVP: Gennaro Tutino (Cosenza) 7,5 al suo 14esimo centro stagionale firmato l’1-1 Migliore in campo Palermo: Alessio Buttaro 7 per aver aperto il match sul finale di prima frazione
Impianto: “San Vito-Gigi Marulla” di Cosenza