Calcio – Serie A, Genoa-Juventus 1-1: un tempo per parte. Alla rete messa a segno da Chiesa risponde Gudmundsson.

L’anticipo valevole la sedicesima giornata di calcio Serie A termina in parità allo Stadio “Marassi” di Genova. Non basta Federico Chiesa per la Juventus, nonostante si è sbloccato, dopo un lungo digiuno da Juventus-Lazio del sedici settembre. La compagine rossoblù dopo aver sofferto nei primi quarantasei minuti, ha detto la sua nella ripresa. Il Genoa di Gilardino senza poter contare sull’infortunato Retegui, opta per un 3-5-2: Martinez, De Winter, Dragusin, Bani, Sabelli, Vasquez, Frendrup, Badelj, Malinovskyi, Gudmundsson, Messias. La Juventus di Coach Allegri risponde con un 3-5-2: Szczesny, Danilo, Gatti, Bremer, Kostic, Cambiaso, Miretti, Locatelli, McKennie, Vlahovic, Chiesa. La partita – Primo tempo Al 7’ è calcio d’angolo Juve. Su un’incursione di Federico Chiesa, i bianconeri trovano un altro tiro dalla bandierina (13’). I padroni di casa si rifilano nella metà campo avversaria ed è corner, al quindicesimo. Calcio d’angolo per il Genoa, al 18’. Su un’invenzione di Chiesa, Vlahovic tira alto (21’). Trascorsi sette minuti, al 28’, Federico Chiesa dopo essersi conquistato il fallo, trasforma il calcio di rigore. La squadra di casa trova un angolo (30’). Copertura di Danilo ed il Genoa guadagna il quarto angolo del match, al 34’. Fallo in attacco fischiato a favore della Juventus (39’). Chiusura provvidenziale di Bremer, giunti al minuto 40. Secondo tempo – I rossoblù effettuano il primo cambio della partita, al 46’: Ekuban prende il posto di Vasquez. Il Genoa rabbioso realizza la rete del pari al terzo della ripresa (48’), con Albert Gudmundsson servito dal neo entrato Ekuban. I bianconeri trovano due tiri di fila dalla bandierina tra il 58esimo ed il 59esimo minuto di gioco. Il primo giallo della partita, giunge a Danilo per atterramento (61’). Doppio cambio per la Juventus, effettuato al 68’: dentro Weah al posto di Kostic e Milik subentra a Vlahovic. Giallo per proteste indirizzato a McKennie, al 70’. Dopo appena tre minuti (71’), è giallo per Milik. La punizione calciata da Malinovskyi termina out, al 73’. Altro cambio tra le fila bianconere: fuori Miretti e dentro Iling Junior (74’). Uscita provvidenziale di Szczesny. Poco dopo, giunge il cartellino giallo a Badelj per atterramento. Corner per il Genoa, giunti al 75’. Bani ci prova, ma la sua conclusione termina al lato dell’estremo difensore bianconero Szczesny. Il tiro di Federico Chiesa è diviato ed è altro calcio d’angolo. Per i padroni di casa Vogliacco entra al posto di Sabelli, all’84’. Rimessa dal fondo Genoa, giunti al minuto 85. Allegri manda sul terreno di gioco Yildiz per Cambiaso (88’). Occasione Juventus con Bremer dopo un calcio d’angolo a favore, Martinez para. Cartellino giallo ai danni di Bani per atterramento. Messias non ne he ha più ed al suo posto, gli subentra Haps, al 93’. Chiusura nel finale in scioltezza di Szczesny, in rimessa laterale. Dopo i minuti di recupero concessi, al triplice fischio finale il risultato recita 1-1. Con questo pari il Genoa raggiunge sedici punti, mentre la Juventus di Allegri va a quota trentasette punti in classifica.

Nel prossimo turno il calendario pone per la squadra rossoblù di Gilardino giungere una partita fuori casa sul campo del Sassuolo; la Juventus sarà attesa dalla trasferta contro il Frosinone.

Genoa-Juventus 1-1 Federico Chiesa ® (28’), Albert Gudmundsson (48’)

Arbitro: Davide Massa

Possesso palla: 46%-54%. Fuorigioco: 0-3. Calci d’angolo: 6-5. Ammonizioni: 2-3. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 2-3

Minuti di recupero: 1′ nel primo tempo e, 3′ concessi nella ripresa. Totali: 4′  Alberto Gilardino 6,5-Massimiliano Allegri 6

Migliore in campo Genoa: Albert Gudmundsson 7,5                                          Migliore in campo Juventus: Federico Chiesa 7 Impianto: Stadio “Marassi” di Genova

Serie A, Genoa-Juventus 1-1: un tempo per parte. Alla rete messa a segno da Chiesa risponde Gudmundsson