Eventi – È tutto pronto per l’evento organizzato dal Centro Culturale Cattolico “San Giovanni Paolo II”, che presenta il nome “San Paolo: Ebreo, Fariseo ed Apostolo delle Genti”.

Storia – Paolo è stato “L’apostolo dei Gentili” ovvero il principale missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani. Paolo, secondo i testi biblici, era un ebreo, che aveva la cittadinanza romana.

L’influenza storica di Paolo nell’elaborazione della teologia cristiana è stata enorme. Ad esempio, mentre i Vangeli si occupano prevalentemente di narrare le opere di Gesù, le parole; le lettere paoline determinano i fondamenti dottrinali del valore salvifico della sua incarnazione, passione, morte e risurrezione. 

Possiamo affermare che le fonti storiche sono sostanzialmente di quattro tipi.  Gli Atti degli Apostoli, parte del Nuovo Testamento, tradizionalmente attribuiti a Luca. Le tredici lettere di Paolo, sono raccolte all’interno del Nuovo Testamento, e sono scritte in greco. Tradizionalmente, si ritiene, che siano state redatte tra gli Anni ’50 e ’60. Passando alle fonti patristiche secondo cui negli scritti di alcuni Padri della Chiesa, in particolare modo quelli di Clemente Romano, Eusebio, Girolamo, di essere presenti alcune informazioni su Paolo, che tendenzialmente confermano i dati del Nuovo Testamento.

Il congegno si svolgerà venerdì 24 gennaio a partire dalle h 17:30 presso la Biblioteca del Seminario Vescovile, in Piazza Duomo, 11 di Caserta

Relazione a cura di Don Valentino Picazio, sacerdote della Parrocchia di San Marco di Casola e San Giovanni Battista di Pozzovetere, docente di Sacra Scrittura, curatore del CAB.

Modera Antimo Dell’Aquila, il Prof. e Coordinatore del Centro Culturale Cattolico “San Giovanni Paolo II”.

Si tratta di un evento culturale, spirituale, formativo, che pone l’attenzione sul titolo sopraccitato “San Paolo: Ebreo ed Apostolo delle Genti”.