Cultura – San Francesco di Sales, il 24 gennaio si celebra il Patrono dei giornalisti.
Storia – Francesco di Sales originario di Thorens-Glières, è stato un vescovo cattolico francese. Viene considerato una delle grandi figure della Controriforma e della mistica cattolica francese. Fu il figlio primogenito di un nobile di antica famiglia savoiarda di nome Boisy, e ricevette una raffinata educazione.
Dal 1581 al 1588 studiò a Parigi presso il nuovo collegio dei gesuiti.
Ritornato in patria fu nominato avvocato del Senato di Chambéry. Fu definito “sacerdote zelante e instancabile lavoratore”.
Francesco si laureò presso l’Università giuridica di Padova, ma decise di diventare sacerdote. Ordinato il 18 dicembre 1593, fu inviato nella regione del Chiablese, dominata dal Calvinismo, prediligendo il metodo del dialogo.
Inventò i “manifesti”, in modo tale da raggiungere i fedeli più distanti logisticamente. E tre giorni più tardi, il 21 dicembre dello stesso anno, celebrò la prima Messa.
Fu beatificato il 18 dicembre del 1661, e iscritto ufficialmente nel registro dei beati l’8 gennaio del 1662 da Papa Alessandro VII. Francesco di Sales all’età di cinquantacinque anni, morì a Lione, il 28 dicembre del 1622.
Il 19 luglio del 1877, Papa Pio IX lo proclamò il 18esimo Dottore della Chiesa.
Considerando gli scarsi frutti ottenuti dalle prediche eseguite dal pulpito, si dedicò alla pubblicazione di fogli volanti, che a sua volta affiggeva ai muri, oppure faceva scivolare sotto gli usci delle case, meritandosi così per questa forma originale di attività pubblicistica la denominazione di “Santo patrono dei giornalisti” e di tutti coloro, che a loro volta servendosi dei mezzi di comunicazione sociale, e dei giornali diffondono il cristianesimo.
Nel 1922, in occasione del terzo centenario della morte, Papa Pio XI lo commemorò con l’enciclica Rerum Omnium Perturbationem, con cui lo proclamò Patrono.
Trasmettendo speranza, il Papa Francesco afferma: “Disarmare la comunicazione”.
E allo scoccare di ogni 24 gennaio, nel giorno del Santo Patrono, è particolare l’attenzione dei giornalisti stessi presenti non solo sul territorio nazionale, ma anche internazionale per celebrarlo!