Televisione – Nuova puntata di Riflessi, il Cammino di Sant’Antonino: da Castellammare di Stabia a Sorrento tra storia, testimonianze e spiritualità. Gli ospiti di Ilaria La Mura.

Giovedì 13 febbraio scatta un nuovo appuntamento televisivo su Prima Tivvù (canale 17 del digitale terrestre), targato Riflessi, dove c’è la conduzione di Ilaria La Mura.

Ospiti di puntata sono il Mons. Francesco Alfanoarcivescovo di SorrentoCastellammare di StabiaDon Salvatore – teologo e storico della chiesa, Nino Aversa – guida escursionisticaGaetano Calabrese – capo scout.

È stato presentato il nuovo progetto “Stabia-Sorrento. Il Cammino di Sant’Antonino“, un percorso che nasce nell’ambito del “Giubileo della Speranza” inserendosi all’interno dei festeggiamenti del quattordicesimo  centenario del transito di Sant’Antonino Abate.

Ad affermarlo comunicarlo è l’Arcidiocesi di Sorrento Castellammare di Stabia,che con questo cammino assieme ai diversi comuni intende mantenere storia, tradizioni, fede. Valorizzare la storia del luogo e intraprendere un viaggio interiore alla ricerca di senso ed autenticità. 

Storia – Il “Cammino” emerge come un’opportunità unica per accogliere, guidare, arricchire i cuori e le menti, stando in un mondo sempre più interconnesso e in continuo movimento. Il turismo è un’esperienza che coinvolge le sfumature della cultura, della spiritualità e dell’incontro umano. 

La proposta del Cammino “Stabia-Sorrento” si pone l’obiettivo di trasformare quei momenti fugaci in opportunità di crescita spirituale, riflessione e connessione con le radici di fede ed identità, andando a creare un ambiente accogliente e significativo, dove si possono scoprire la bellezza delle tradizioni spirituali, valorizzare la storia del luogo e intraprendere un viaggio interiore alla ricerca di senso e autenticità.

Il Cammino di Sant’Antonio: da Castellammare di Stabia a Sorrento si divide in due percorsi, una “variante alta” ed un’altra “bassa”.

La variante alta è alla portata dell’escursionista e si inerpica sul monte Faito, luogo importante per il culto micaelico e la devozione ad Antonino e Catello.
Mentre la variante bassa è posta lungo l’antico tracciato della Via Minerva – che fin dal IV secolo, è stata la strada di collegamento tra l’antica Stabia col promontorio di Punta Campanella, passando per Sorrento. Nell’arco di questo cammino, in un itinerario di 20 km, si riscoprono borghi, sentieri, vicoli dove il tempo sembrerebbe esserci fermato non tralasciando la funzione dettata dagli aneddoti e dalla struttura che ne determina il racconto.

I dettagli architettonici di un luogo storico, la maestosità della natura, connesse alle storie delle persone che ci si incontra lungo il cammino, sono determinati nel conoscere luoghi davvero particolari, connettendoci con il presente, abbracciando la realtà con occhi aperti.

All’interno della rinnovata puntata di giovedì a partire dalle h 14:40 Ilaria La Mura assieme ai suoi ospiti, fare luce sul “Cammino di Sant’Antonino: da Castellammare di Stabia” per conoscere ancora di più su questo particolare percorso.

Ecco di seguito le distanze del percorso 

Cattedrale Santa Maria Assunta – Castello medievale 1,4 km

Castello medievale – Basilica S. Maria di Pozzano 1,4 km

Basilica S. Maria di Pozzano – Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni 5,78 km

Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni – Chiesa dei Santi Pietro e Paolo 2,68 km

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo – Chiesa di Sant’Antonio 2,2 km

Chiesa di Sant’Antonio – Ponte Orazio 2,06 km

Ponte Orazio – Basilica di San Michele 2,44 km

Basilica di San Michele – Basilica di Sant’Antonino 3 km (Variante bassa).

Dalla Cattedrale di Castellammare di Stabia – Santa Maria del Castello 14,9 km

Santa Maria del Castello – fino ad Arola 9,7 km determina la cosiddetta variante alta.

Date cammino variante bassa per ogni sabato del mese: si comincia con sabato 1 marzo, sabato 5 aprile, sabato 3 maggio, sabato 7 giugno, sabato 5 luglio e sabato 6 settembre.