Calcio – Monday night da dimenticare per la Casertana. Allo Stadio “Alberto Pinto” il derby va all’Avellino. È il match valevole per uno dei due posticipi serali in contemporanea dell’ottava giornata, considerando anche Potenza-Turris del Campionato di calcio Serie C Girone C, tanto atteso fin dalla vigilia. Ebbene sì, è il derby Casertana-Avellino fin da sempre sentitissimo tra le tifoserie, seppur accomunate dal gemellaggio. A Caserta, scatta la partita con lo scenario di un settore ospiti tutto esaurito. La Casertana inizia il match schierandosi con un 3-5-2: Giacomo Venturi, Marco Soprano, Daniele Celiento, Giacomo Sciacca, Luca Calapai, Armando Anastasio, Giacomo Casoli, Marco Toscano, Mattia Proietti, Camillo Tavernelli, Alessio Curcio. L’Avellino risponde optando per un 3-5-2: Simone Ghidotti, Erasmo Mule, Tommaso Cancelloti, Simone Benedetti, Fabio Tito, Manel Ricciardi, Marco Armellino, Federico Casarini, Ignacio Lores, Gabriele Gori, Lorenzo Sgarbi. Primo tempo Al 2’ è ammonizione a Tommaso Cancelloti per atterramento. Sul calcio di punizione, i rossoblù non sfruttano l’azione per trasformarla in offensiva. L’Avellino alla prima occasione utile sblocca la sfida con un contropiede: Giacomo Venturi non respinge sul tiro di Lorenzo Sgarbi ed è 0-1. Calcio d’angolo per l’Avellino trovato al 21’. Azione pericolosa degli ospiti, ma Fabio Tito si mostra al di là della linea difensiva e viene chiamato il fuorigioco (24’). È tiro dalla bandierina per la Casertana, al 29’. Calcio di punizione conquistato dagli irpini oltre alla metà campo, giunti al minuto 33. Cambio forzato tra le fila rossoblù: fuori Daniele Celiento causa infortunio e dentro Mirko Carretta, quando siamo al 38’, effettuando un cambio di modulo Coach Vincenzo Cangelosi. Dalla fascia si rende pericolosa la Casertana, conquistando un calcio d’angolo (42’). Giallo indirizzato a Marco Soprano (47’). Dopo due minuti di recupero, il primo tempo termina 0-1 sul tiro alto degli ospiti. Secondo tempo Inizia con il piglio giusto la seconda frazione dei rossoblù con il tiro che si conclude subito all’esterno. Grossa occasione sciupata questa volta per l’Avellino, al 52’, andando vicino al raddoppio. Si rendono pericolosi anche i falchetti al 53’. Trascorsi tre minuti (56’) Alessio Curcio lascia il posto a Leonardo Taurino. Ancora dopo centoventi secondi, i rossoblù mandano in campo Stefano Paglino per il terzino Luca Calapai, al 58’. Altra occasione per i padroni di casa, ma termina al lato sul fondo (58’). Ammonizione per Giacomo Casoli, al 60’. La formazione irpina sostituisce l’attaccante Ignacio Lores con Luca Palmiero, giunti al minuto 61. L’Avellino si rende pericoloso con Lorenzo Sgarbi, ma è solo esterno di rete (68’). Gli ospiti mandando sul terreno di gioco Michele Marconi al posto di Gori al minuto 70. Ed è proprio da una incursione dalla fascia sul cross di Fabio Tito, l’Avellino punisce ancora la difesa rossoblù con il colpo di testa di Marconi, che insacca Venturi, dopo soli sessanta secondi dalla sua entrata sul terreno di gioco (71′). Giunti al minuto 83, la compagine biancoverde opta per un doppio cambio: Francesco Maisto per Federico Casarini ed al posto di Tito entra Salvatore Pezzella. Giallo indirizzato a Pezzella (94′). L’Avellino controlla nelle fasi conclusive e, la partita allo Stadio “Alberto Pinto” si conclude sul punteggio finale di 0-2. A sbloccare il match e porlo verso determinati binari è Lorenzo Sgarbi, cresciuto nel Sudtirol e nella squadra del Napoli Primavera. Una Casertana decisamente contratta a partire dalla prima frazione, non trova quasi mai le giuste trame per pungere un’attenta difesa dei Lupi, allenata da Coach Michele Pazienza, che ci prende gusto dopo il successo interno per quattro ad uno sul Potenza trovando un’altra vittoria. I falchetti ci provano con qualche incursione, che si infrange solo all’esterno. L’estremo difensore Simone Ghidotti tra le fila biancoverdi, ha passato una serata semplice. Nella ripresa non scatta l’azione, che avrebbe potuto cambiare gli equilibri quando rincorrevano ancora sull’1-1, nonostante una flebile reazione rossoblù. I falchetti complice il ko interno contro i Lupi restano agganciati a quota otto punti, mentre l’Avellino a conclusione di una sfida tenuta in controllo a partire dal dodicesimo minuto della prima frazione, preparata nei minimi dettagli; sale a quota tredici punti essendo stabile in piena zona playoff. Nel prossimo turno l’Avellino giocherà in casa contro il Monterosi Tuscia. A passo falso registrato, la Casertana dovrà ripartire a cominciare dalla trasferta di Potenza, programmata per domenica 22 ottobre. Da lì, occorrerà trovare tutt’altra visione nella fase del fraseggio per ripartire.
Casertana-Avellino 0-2 Lorenzo Sgarbi (12’), Michele Marconi (71’)
Sostituzioni: 3-4. Ammonizioni: 2-3. Espulsioni: 0-0. Minuti di recupero: 2’ nel primo tempo e 5’ nel secondo tempo. Totale: 7’. Impianto: Stadio “Alberto Pinto” di Caserta