Calcio – Nel match clou del campionato di calcio di Serie A valevole per la decima giornata (turno infrasettimanale) la decidono gli uomini chiave di Conte: Lukaku, Kvaratskhelia.

Gli azzurri cinici e determinati su ogni palla giocata sbancano lo stadio del Milan mantenendo il primo posto in classifica, e lanciando una mini-fuga dalle inseguitrici, che si continueranno a lottare settimana dopo settimana.

Per formazione rossonera hanno pesato non poco la mancanza di alcune pedine fondamentali del gioco.

Basti pensare ad esempio, a quella di Theo Hernandez, fuori per squalifica ed altri compagni del Team a loro volta infortunati.

Il Milan inizia il match con un 4-2-3-1: Maignan, Terracciano, Pavlovic, Thiaw, Emerson Royal, Musah, Fofana, Okafor, Loftus-Cheek, Chukwueze, Morata.

Il Napoli parte con un 4-3-3: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera, Anguissa, Gilmour, McTominay, Politano, Lukaku, Kvaratskhelia.

La partita – Primo tempo Occasione per gli ospiti già quando siamo al 4’ con Kvaratskhelia. Passano solo sessanta secondi, 5’, ed il Napoli passa avanti con la rete messa a segno da Romelu Lukaku servito da Frank Anguissa.

Al 21’ è calcio d’angolo Milan.

Superata la mezz’ora, 36’, la squadra di Conte ha l’occasione di trovare il raddoppio (Politano tira alto).

Sfruttando una cinica ripartenza il Napoli trova la rete con Khvicha Kvaratskhelia quando siamo al 43’.

C’è un ulteriore minuto di recupero. La prima frazione si chiude con la squadra campana avanti di due reti.

Secondo tempo – Al secondo della ripresa, 47’, Chukwueze sugli sviluppi di un corner a favore serve il compagno Alvaro Morata, che aveva realizzato il goal nel tentativo di riaprire i giochi ma viene colto in offside dal guardalinee. Si resta sullo zero a due.

Al 62’ il Milan opta per una doppia sostituzione: Leao per Okafor, Pusilic per Emerson Royal. Al 69’ anche il Napoli cambia qualcosa: al posto di Politano subentra Mazzocchi.

Scatta l’ammonizione a Mathias Oliveira, 73’, l’unico della serata.

Quattro minuti dopo Conte inserisce David Neres e Simeone per gli autori dei goal Kvaratskhelia, Lukaku.

Importante è la parata provvidenziale messa a segno da Meret a Leao, 86’, deviando in calcio d’angolo. Pusilic tira alto sopra la traversa quando siamo al minuto 87.

Giunti all’87’ va dentro Camarda per Loftus-Cheek. L’arbitro concede sette minuti di recupero.

Tra il 94’ e 95’ la squadra campana si chiude in difesa forte anche del doppio vantaggio, e inserisce Zerbin al posto di Olivera e Folorunsho per Gilmour.

Al triplice fischio finale il Napoli batte il Milan.

Gli uomini di Conte raggiungono venticinque punti.

Nella prossima giornata la formazione rossonera sarà fuori casa sul campo del Monza, gli azzurri disputeranno la gara casalinga contro l’Atalanta.

Milan-Napoli 0-2 Romelu Lukaku (5’), Khvicha Kvaratskhelia (43’)

Arbitro: Andrea Colombo

Ammonizioni: 0-1. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 3-5. Calci d’angolo: 5-1.

Minuti di recupero: 1′ prima frazione e 7’ ripresa. Totali: 8′

Paulo Fonseca 5-Antonio Conte 8,5

MVP: Khvicha Kvaratskhelia 8 (Napoli)

Impianto: Stadio “Giuseppe Meazza” (San Siro) di Milano