Calcio – Lo scontro diretto Palermo-Juve Stabia viene deciso da una prodezza di Jeremy Le Douaron al 67’.
La Juve Stabia mantiene il pallino del gioco (65 per cento contro il 35% dei locali), ma l’intera posta in palio va i rosanero, che a seguito di una partita tattica studiano le giuste mosse da porre sul rettangolo di gioco.
Ventiduesima giornata del campionato di calcio di Serie BKT.
Il Palermo parte con un 3-1-4-2: Sirigu, Ceccaroni, Nikolaou, Baniya, Gomes, Lund, Ranocchia, Segre, Pierozzi, Brunori, Le Douaron.
La Juve Stabia risponde schierandosi con un 3-4-1-2: Thiam, Folino, Varnier, Bellich, Fortini, Pierobon, Buglio, Rocchetti, Piscopo, Cancellone, Adorante.
La partita – Primo tempo Nei primi dieci minuti di gioco la Juve Stabia mantiene il possesso palla ed i rosanero difendono. Al 21’ è giallo a Piscopo.
Tra le fila ospiti anche Pierobon termina sul taccuino, 33’. Dopo i tre calci d’angolo per le Vespe, anche i rosanero raggiungono quota tre nei corner.
Superato il 35’ è parata provvidenziale di Salvatore Sirigu sulla conclusione di Candellone. Giunge la prima ammonizione per i locali al 38’, Lund.
Sulla buona incursione di Pietro Ceccaroni partita dalla fascia Le Douaron – viene chiuso dalla lettura di Thiam.
Dopo centoventi secondi si rientra negli spogliatoi in parità sullo zero a zero, dopo che la Juve Stabia ha mantenuto il pallino del gioco ed il Palermo è riuscito a far valere le sue ripartenze partendo dal basso baricentro e andando poi per vie centrali.
Secondo tempo – Cambio tra le fila gialloblù: dentro Meli al posto di Pierobon. Parte forte la Juve Stabia. Al 1’ della ripresa è tiro dalla bandierina per le Vespe.
Sugli sviluppi opposti dall’errore di Thiam i locali tirano centrale con Brunori.
Fallo di Candellone ed è calcio piazzato oltre alla metà campo per i padroni di casa, 54’. Lo stesso Candellone prende il giallo al 57’ (atterramento), minuto in cui Maistro subentra a Piscopo.
Altra parata provvidenziale di Sirigu allo scoccare del 60’ sulla conclusione delle Vespe. Al 61’ Dionisi opta per la prima sostituzione: Vasic per Segre.
E trascorrono solo sei minuti, 67’, sulla conclusione dalla distanza del subentrato Vasic, Thiam controlla in due tempi e Jeremy Le Douaron a tu per tu con la porta non sbaglia e fa l’1-0 sbloccando il match al Barbera.
Secondo ammonito per i rosanero, 76’, Gomes.
Tra il 76’ e 77’ la formazione campana inserisce Leone per Buglio e Sgarbi al posto di Rocchetti. A dieci dalla fine Baniya chiama a sostegno il pubblico del Barbera.
Anche la squadra siciliana effettua altri cambi, tra l’80’ e 81’: Verre per Brunori, Henry per l’autore del vantaggio Le Douaron e Saric al posto di Filippo Ranocchia.
Cambio forzato tra le fila gialloblù: al posto dell’infortunato Fortini gli subentra Morachioli. Coach Dionisi usufruisce del quinto slot di cambio arrivati all’89’: Diakitè al posto di Pierozzi.
Sono cinque i minuti concessi dall’arbitro.
La Juve Stabia tenta il forcing finale per agguantare quantomeno un prezioso pari. I rosanero si difendono a dovere e al triplice fischio finale guadagnano un importante successo, che consente loro di raggiungere quota trenta punti in classifica agganciando proprio la Juve Stabia al quinto posto.
Partita da incorniciare per Salvatore Sirigu, che nella seconda partita consecutiva da titolare in casa e forte delle innumerevoli sue parate alle incursioni della Juve Stabia, porta a casa un bell’otto+ in pagella.
Tra una giornata le Vespe giocheranno in casa con la Carrese, il Palermo sarà in trasferta sul campo della Reggiana.
Palermo-Juve Stabia 1-0 Jeremy Le Douaron (67’)
Arbitro: Luca Massimi della sezione di Termoli
Ammonizioni: 2-3. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 5-5. Calci d’angolo: 5-7. Tiri totali: 10-11. Possesso palla: 35 % – 65 %
Minuti di recupero: 2′ primo tempo e 5′ secondo tempo. Totali: 7′
Alessio Dionisi 8,5–Narrareno Tarantino 5,5 vice allenatore di Guido Pagliuca
MVP: Jeremy Le Douaron 9 (Palermo) per aver deciso il match nella ripresa, dopo che la Juve Stabia si era resa pericolosa in più azioni
Migliore in campo Juve Stabia: Niccolò Fortini 6,5
Impianto: Stadio “Renzo Barbera” di Palermo
