Moda – La modella Sophia Savarese si racconta.

Benvenuta Sophia! Raccontaci qualcosa di te e di come è iniziato il tuo percorso nella moda

Quando hai capito che volevi fare la modella?

«Ho capito di voler fare la modella già da piccola, guardando le sfilate in TV e ammirando la forza e la bellezza delle modelle. Per me è un modo di esprimermi e raccontare una storia con ogni passo e ogni abito. È qualcosa che sento naturale, come un’estensione della mia personalità».

Chi sono stati i tuoi modelli di riferimento o fonti di ispirazione?

«Mi ispiro molto a Bella Hadid e a sua sorella Gigi Hadid, che trovo incredibilmente versatili e autentiche. Amo anche le supermodelle degli anni 2000-2010 come Gisele Bündchen, che hanno segnato un’epoca e portano con sé un’idea di eleganza senza tempo. Sono inoltre una grande fan del Victoria’s Secret Fashion Show, che ho seguito sin da quando era uno show iconico negli anni ’90 e 2000. Quel tipo di modella, che sa dare carattere e personalità ad ogni abito, è quello a cui aspiro, anche se amo molto sfilare in passerella tradizionale».

Com’è stata la tua esperienza alla Milano Fashion Week?

«Sfilare per la prima volta alla Milano Fashion Week è stata un’emozione intensa, ma ero più concentrata che agitata. Quel nervosismo prima della prima uscita c’è sempre, ma una volta iniziato il lavoro, il tempo vola e si diventa parte di un flusso naturale. Ho avuto la fortuna di sfilare per cinque stilisti diversi, e ognuno ha aggiunto qualcosa di unico alla mia esperienza. È stata una grande scuola di vita e lavoro».

Quali emozioni hai provato dietro le quinte?

«Dietro le quinte ho trovato un ambiente molto professionale ma anche accogliente. Molte ragazze erano più grandi di me, ero un po’ la “piccolina” del gruppo, ma sono state tutte gentilissime fin dai casting dei giorni precedenti, facendomi sentire a mio agio e mai inferiore. Ho apprezzato tantissimo la professionalità e il rispetto che si respirava. Inoltre, ho capito quanto ogni stilista abbia un modo diverso di esprimersi: ogni collezione, ogni abito ha una sua storia e trasmette emozioni diverse. Un abito può comunicare qualcosa a me, mentre a chi sta accanto può suscitare un’emozione diversa. Ho percepito un perfetto equilibrio tra eleganza, tradizione e modernità in tutte le creazioni».

Quale stilista ti ha colpito di più e perché?

«Sono stata colpita da diversi stilisti, ognuno con una sua visione unica. Ad esempio, Darko lavora molto sulle tradizioni e sull’identità culturale del proprio Paese, trasmettendo un senso di dedizione profonda. Altri stilisti invece puntano su modernità ed eleganza, creando un mix innovativo e contemporaneo. Mi ha emozionata vedere come, dietro ogni collezione, ci sia un racconto diverso che prende vita sulle passerelle».

Come ti prepari fisicamente e mentalmente per una sfilata importante?

«Cerco di mantenere calma e concentrazione, seguendo una routine che include una buona alimentazione, tanto riposo e momenti per rilassarmi. Mentalmente visualizzo la sfilata per arrivare sicura e pronta. So che il lavoro dietro le quinte è fondamentale, quindi mi impegno a essere sempre presente e pronta per ogni dettaglio».

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

«Il mio sogno principale è continuare a lavorare come modella e crescere nel mondo della moda, ma allo stesso tempo sono molto legata allo studio. Frequento il liceo classico e il mio obiettivo è anche laurearmi e magari proseguire con qualche percorso disciplinare o universitario. Voglio trovare un equilibrio tra la passione per la moda e la formazione, perché penso che entrambe siano importanti per costruire un futuro solido».

Se dovessi descrivere la Milano Fashion Week con un colore, quale sarebbe e perché?

«Se dovessi scegliere un colore per descrivere la Milano Fashion Week, sarebbe il giallo oro. Questo colore rappresenta perfettamente l’energia vibrante, la luce dei riflettori, l’esclusività delle passerelle e il calore dell’accoglienza milanese. Evoca glamour, innovazione e una vitalità che si respira in ogni angolo della città durante la settimana della moda. Come si dice spesso, “Milano splende di luce propria”, e il giallo oro è il simbolo ideale di questa brillantezza».

Dmgmoda – sito web: https://www.dmgmoda.it

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Comunicato Stampa di dmgmoda del titolare Giovanni Di Marco

Sophia Savarese
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