Pallavolo – Italvolley femminile, Euro 2023: Furie Rosse ko in tre set, accede ai quarti contro la Francia.
Ad inizio primo set è parità sull’11-11. Un break di 3-0 effettuato dalle azzurre con il primo tempo di Marina Lubian e due ace firmati da Antropova, siamo 14-11 quando Coach Pascual Saurin richiede il time-out. Al rientro è fast vincente delle spagnole (14-12). È 15-15 (invasione Italia), ed è proprio time-out discrezionale chiamato da Coach Davide Mazzanti. La Spagna trova quota diciassette contro i quindici delle azzurre e, Coach Davide Mazzanti indica il secondo time-out discrezionale del parziale. Alla murata trovata dalla Spagna, risponde Paola Egonu andando a segno in diagonale sul 16-18. È monster block di Anna Danesi sul -3 azzurro (19-22). L’Italia sigla due punti portandosi ad una sola lunghezza di distanza (21-22), quando viene richiesto il time-out dalla panchina spagnola. Tornati sul taraflex è ace realizzato da Anna Danesi per il 22-22. Al servizio errato dall’Italia, si prosegue in fase di equilibrio sino al 23-23 (Miriam Sylla). Nella fase finale di primo set ci pensa Antropova andando a segno prima in diagonale e poi firmando un ace sul 25-23. Nel secondo set dopo essere state avanti di quattro lunghezze (15-11), si procede in equilibrio quando siamo 18-17 (time-out richiesto da Davide Mazzanti). È nuova parità sino al 20-20. Ace effettuato da Anna Danesi ed è 23-21, Coach Pascual Saurin (Spagna), indica time-out. Due punti siglate dalle azzurre contro uno della Spagna ed è 25-22 nel secondo set.
Ad inizio terzo set è +3 (5-2) con il punto realizzato da Miriam Sylla. Muro siglato da Marina Lubian e siamo 7-4. L’Italia va sul +4 (9-5) nel momento in cui viene richiesto il time-out sulla panchina spagnola. Con un attacco out registrato dalla Spagna ed uno vincente in diagonale delle azzurre, siamo sul +6 (12-6). Ace realizzato da Anna Danesi ed è +9 (19-8). Altro punto arrivato dal servizio (23-17), grazie a Marina Lubian. C’è Elena Pietrini andando a segno in primo tempo ed è set point Italia (24-18). Alla battuta che si infrange sulla rete, Elena Pietrini con un perfetto pallonetto porta le compagne sul punteggio di 25-19, che vale il terzo set.
Ottima da prova di Ekaterina Antropova, opposto, importante sia dai punti realizzati in diagonale che da quelli giunti dalla battuta. Dopo i primi due set in cui si è viaggiato sull’equilibrio, basti pensare nel primo, al momento in cui le Furie Rosse conducevano di quattro lunghezze sul 18-22 poi chiuso dall’Italia; a cominciare dal terzo le azzurre hanno giocato con maggiore scioltezza mantenendo un netto divario all’interno del parziale. Adesso l’Italvolley femminile accede ai quarti di finale dell’Europeo dove incontrerà la Francia, nella serata di martedì 29 agosto.
Ecco le voci di alcuni protagonisti subito dopo il concretizzarsi del 3-0 dell’Italia sulla Spagna di Coach Pascual Saurin, ai microfoni Rai.
Marina Lubian, centrale: «Un ottavo di finale non è mai facile. Inizialmente, eravamo un pò rigide nel fare la nostra ricezione. C’è tanto da lavorare e da migliorare». Elena Pietrini, schiacciatrice: «Sono stata a Scandicci quattro anni e sentire tutto il calore del pubblico accorso numeroso al Palazzo Wanny, è sempre fantastico. Oggi, in ricezione c’è stata un pò di difficoltà. Ci siamo aiutate a vicenda, nonostante non sia stato facile. Credo che Miriam Sylla ha dato quella carica che serve alle compagne».
Miriam Sylla, schiacciatrice: «Sono contenta ad essere riuscita ad aiutare le compagne. Brave noi, a reagire nel momento giusto. Non c’è davvero pericolo che ci montiamo la testa. Ci siamo trovate davanti una squadra compatta, capace nel martellare dall’inizio al termine del match. È stato un test per noi. Possiamo dire che va bene così».
Davide Mazzanti, Coach dell’Italvolley femminile: «È stato un match faticoso. Le imprecisioni fanno parte della partita».
Italvolley femminile, Euro 2023 – Ottavi di Finale Italia – Spagna 3-0 (25-23, 25-22, 25-19)
Arbitri: Michail Koutsoulas e Helena Geldof Durata set: 27’, 26’, 23’. Totale: 76’. 1h e 16 min. Impianto: Palazzo Wanny di Firenze