Calcio – Il Palermo vince e convince. Nel match valevole la quinta giornata di regular season di calcio di Serie BKT passa sul difficile campo della Juve Stabia, imbattuta prima di questa partita. A decidere la sfida sono le reti realizzate da Jacopo Segre, Thomas Henry e Matteo Brunori.
La Juve Stabia opta per uno schieramento 3-4-3: Ngagne, Bellich, Baldi, Ruggero, Rocchetti, Floriani, Buglio, Leone, Piscopo, Mosti, Adorante.
Il Palermo risponde con un 4-1-3-2: Desplanches, Diakitè, Pierozzi, Nikolaou, Ceccaroni, Gomes, Segre, Di Francesco, Blin, Insigne, Henry.
La partita – Primo tempo Al 5’ giunge il primo corner per i padroni di casa. Al 10’ occasione Juve Stabia sciupata quando Desplanches ci mette i guantoni deviando in angolo.
Dopo due tiri di fila a favore dalla bandierina (16’), il Palermo al termine di una buona incursione partita dalla fascia Di Francesco serve Jacopo Segre, che dalla distanza la sblocca, al minuto 18.
Trascorsi otto minuti (26’), l’estremo difensore rosanero Desplanches compie un’altra importante parata.
Arriva il cambio forzato per gli ospiti, al 29’: fuori per infortunio Blind e dentro Ranocchia.
Sulle fasi finali di primo tempo la Juve Stabia ha l’occasione di riportarsi in parità ma non incide; il Palermo andando in contropiede costruzione un’azione topica ancora costruita da Federico Di Francesco ed è il neo arrivato Thomas Henry ad insaccare Ngagne per lo 0-2, sfruttando al massimo la fase di contropiede, che vale il primo sigillo con la nuova casacca.
Giallo per atterramento al 46’ registrato a Giuseppe Leone.
Dopo tre minuti di recupero, la prima frazione si chiude con la formazione siciliana avanti di due reti.
Secondo tempo – Al primo minuto utile (46’) la Juve Stabia opta per una sostituzione: Candellone per Rocchetti.
Tra il 57’ e 58’ Dionisi inserisce forze fresche: Di Mariano per Di Francesco e Jeremy Le Douaron per Roberto Insigne.
La Juve Stabia intensifica la fase di attacco e cerca varchi utili per colpire. Infatti arrivati al 61’ su una disattenzione della retroguardia ospite va a segno con Andrea Adorante servito da Buglio per la rete del momentaneo 1-2. Giallo indirizzato a Floriani (67’).
I rosanero effettuano due cambi al minuto 72: Lund per l’ammonito Pierozzi e Brunori al posto dell’autore del goal Henry.
Trascorsi otto minuti (79’) il Palermo costruisce un’azione offensiva con passaggi stretti. Guadagna un calcio di rigore.
E, dal penalty Matteo Brunori non sbaglia nonostante Ngagne aveva intuito il lato e fa 1-3 sul tabellone del Romeo Menti.
La squadra gialloblù inserisce Maisto al posto di Piscopo, all’80’, e Piovanello per Mosti, Artistico al posto di Adorante e Di Marco per Leone al minuto 85.
I rosanero, mantengono in controllo l’evolversi del match.
Non succede più nulla. Al triplice fischio finale di Simona Sozza la partita termina sul punteggio di 1 a 3 a favore della compagine di Alessio Dionisi.
Con un Desplanches in grande giornata ed ogni reparto che ha funzionato alla perfezione la squadra di Dionisi porta a casa tre punti pesanti salendo così a quota sette punti in classifica restando ad una sola lunghezza di distanza dalle Vespe.
Dopo un avvio forte (2 vittorie e due pareggi), per i padroni di casa giunge il primo ko della stagione.
Nel prossimo turno mentre la Juve Stabia giocherà in trasferta sul campo del Modena, i rosanero saranno impegnati sul terreno di gioco di casa con il Cesena.
Juve Stabia-Palermo 1-3 Jacopo Segre (18’), Thomas Henry (43’), Andrea Adorante (61’), Matteo Brunori ® (79’)
Arbitro: Simone Sozza della sezione di Seregno
Ammonizioni: 2-3. Espulsioni: 0-0. Sostituzioni: 5-5. Calci d’angolo: 12-8
Minuti di recupero: 3′ nella prima frazione e 5’ concessi nel secondo tempo. Totali: 8′
Guido Pagliuca 5-Alessio Dionisi 8
Migliore in campo Juve Stabia: Andrea Adorante 7
MVP: Matteo Brunori (Palermo) 8 per trasformato il penalty e portato il match a proprio favore
Impianto: Stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia