Cultura – Il 25 ottobre è la Giornata mondiale della pasta. Migliora lo stato d’animo regolando il nostro umore. Ebbene sì, il giorno 25 ottobre si celebra la Giornata mondiale della pasta. Che sia preparata e dunque gustata in riva al mare, a lume di candela rispettivamente con la persona amata ed in famiglia, è sempre più diffusa sulle nostre tavole. Vi sono diverse varietà (integrale, bianca, senza glutine) passando a molteplici tipologie tra cui penne, spaghetti, trofie, scialatielli, rigatoni, farfalle, linguine, orecchiette, gnocchi e quanto altro, andando a deliziare il palato con determinate ricette di una cucina mediterranea. Impossibile fare a meno di un buon primo – tra pranzo o cena, infatti oltre il 90% opta per più soluzioni variando il piatto da portare a tavola, giorno dopo giorno. Nel mondo la pasta va suddivisa, differenziata dal punto di vista storico, facendo a capo di due vaste culture gastronomiche, sviluppando e dando origine a due tipi di alimenti nel corso del tempo in un modo del tutto estraneo, indipendente – senza che l’una venga in contatto con l’altra per quanto riguarda la produzione, la preparazione, la presentazione arrivando alla degustazione e, sono quella italiana come la pasta ripiena, la tradizionale sfoglia, ovvero la base della pasta fresca, i popolari spaghetti, la pastasciutta campana, i classici maccheroni, la pasta di Gragnano IGP passando alle diverse culture del nostro Paese come la pasta ligure, pugliese, siciliana e, così via – gradualmente diffondendosi in tutto l’Occidente ed in alcuni ambienti mediterranei; poi a quella cinese – conosciuta e diffusa in gran parte dei Paesi asiatici dell’Estremo Oriente.  Le origini della pasta sono molto antiche. Inoltre quest’ultima riferita del popolo italiano è definita oltre che un alimento – rappresenta un elemento di unione condiviso, essendo parte integrante fin da sempre della nostra cultura popolare di tutti gli italiani. 

Cinema Passando al cinema – numerosi sono i film italiani prodotti, che riguardano appunto la pasta. Tra questi, troviamo “Roma città aperta” di Roberto Rossellini “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti, “I soliti ignoti” con Totò e Vittorio Gassman, la commedia “Miseria e nobiltà” di Edoardo Scarpetta presentata al cinema da Antonio De Curtis in arte Totò, “Un americano a Roma” con Alberto Sordi, “Adua e le compagne” con Marcello Mastroianni, “C’eravamo tanto amati”, “Maccheroni”, “La cena”, “Gente di Roma”, di Ettore Scola, “Roma” e “La voce della luna” di Federico Fellini.

Il 25 ottobre è la Giornata mondiale della pasta