Cultura – A Milena Vukotic il Premio alla carriera.

Milena Vukotic, all’anagrafe Gemma Fausta Milena Vukotic, classe 1935, è un’attrice originaria di Roma. Fin da bambina in Italia e In Francia, ha studiato recitazione e danza classica. Una volta aver fatto parte del corpo di ballo del Grand Ballet du Marquis de Cuevas, si dedicò esclusivamente alla recitazione. Nel 1960 arrivò il debutto cinematografico con “Il sicario” di Damiano Damiani. Tra le numerose commedie degli anni sessanta, troviamo “Il giovedì” del 1963, “Giulietta degli spiriti” (1965), La terrazza” (1980) di Ettore Scola, “La bisbetica domata” del 1967 di Franco Zeffirelli, “Il fascino discreto della borghesia” del 1973, “Il fantasma della libertà” (1974). In teatro Milena divenne una delle attrici predilette di Rina Morelli, tra gli spettacoli ricordiamo “Oh, che bella guerra” del 1982 e “Cosi è se vi pare” di Pirandello del 1983. Inoltre ha lavorato assieme a Franco Zeffirelli, Paolo Poli, Giorgio Strehler e Jean Cocteau. Tra le sue interpretazioni troviamo “Gran bollito” di Mauro Bolognini, “Il fascino discreto della borghesia”, “Amici miei” e “Amici miei – Atto II” di Mario Monicelli, nel ruolo di Pina Fantozzi nel ruolo di moglie del ragioniere Ugo all’interno della saga di Paolo Villaggio, in “Cornetti alla crema” insieme a Lino Banfi del 1981 e in “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio” del 1983.

È diventata famosa negli ultimi decenni per il ruolo di Enrica nella fiction televisiva targata Rai, “Un medico in famiglia”, nei panni della moglie di Lino Banfi. Milena Vukotic negli oltre novantacinque film a cui ha preso parte, è stata diretta da diversi registi non solo italiani ma anche stranieri, tra i quali si ricordano Alberto Lattuada, Nanni Loy, Alessandro Blasetti, Jean-Jacques Beineix, Ettore Scola, Mario Monicelli, Lina Wertmuller, Dino Risi, Carlo Lizzani, Steno, Federico Fellini, Luis Bunuel, Carlo Verdone, Sergio Martino, Bernardo Bertolucci, Franco Zeffirelli. Nel 2007 ha preso parte ai film di Ferzan Ozpekek, “Saturno contro” e “Un giorno perfetto”. Nello stesso anno, le fu conferito il Ciak d’oro alla carriera. Milena ha ottenuto tre nomination al David di Donatello come Miglior attrice non protagonista: nel 1983 per il film “Amici miei – Atto II”, nel 1991 per “Fantozzi alla riscossa” e nel 2014 per “La sedia della felicità” di Carlo Mazzacurati. Nello stesso anno le è stato conferito il Ciak d’oro alla carriera. Dopo sette anni, nel 2014 ottiene la terza nomination al David di Donatello grazie alla sua partecipazione al film di Carlo Mazzacurati “La sedia della felicità”, dopo quelle ricevute, nella categoria come migliore attrice non protagonista, per i film “Amici miei – Atto IIº” nel 1983, e “Fantozzi alla riscossa”, nel 1991. Recentemente, nel 2019 Milena Vukotic ha preso parte come concorrente alla quattordicesima edizione di “Ballando con le stelle”, programma di Rai 1 condotto da Milly Carlucci, in coppia con Simone Di Pasquale classificandosi al terzo posto, dopo la finalissima.

Durante la sessantanovesima edizione dei Premi per il David di Donatello (2024), Milena Vukotic riceverà il Premio alla carriera. Questo importante riconoscimento le sarà consegnato venerdì 3 maggio, durante la cerimonia di premiazione in diretta, direttamente dagli studi di Cinecittà.

L’evento andrà in onda in prima serata su Rai 1, con la conduzione di Carlo Conti accompagnato a sua volta, da Alessia Marcuzzi.

A Milena Vukotic il Premio alla carriera