Televisione – Addio a Pietro Genuardi, l’attore de “Il Paradiso delle Signore”.
Pietro Genuardi, classe 1962, è stato un attore, originario di Milano.
Diplomato presso la scuola del “Piccolo Teatro” di Milano nel 1987, è stato anche regista ed autore. Iniziò a lavorare con i registi Massimo Castri e Beppe Navello. Fu protagonista di tre film prodotti da Dario Argento e diretti da Fabrizio De Angelis e Luigi Cozzi. Lavorò assieme a Carlo Verdone interpretando una parte all’interno del “Il bambino e il poliziotto”. Con Beppe Fiorello sulla Rai fu coprotagonista del film – in due puntate, di Stefano Reali nel ruolo di Marcello, in “L’uomo sbagliato”. Realizzò e ideo tre spot per l’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla prevenzione dell’AIDS, contro l’inquinamento e contro le barriere architettoniche. Fu uno dei protagonisti dello spettacolo teatrale Crack di Franco Bertini, diventato poi un film, che fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nell’anno 1991. “Crack”, vinse il festival di San Sebastián. Mise in scena “Vite provvisorie”, social drama realizzato in collaborazione col Teatro della Città di Catania.
A seguito della partecipazione nella soap-opera “Vivere”, effettuata tra il 1999 e il 2000, raggiunse la popolarità nel 2001 nella soap, “CentoVetrine” con il personaggio di Ivan Bettini, interpretato fino all’anno 2014. Fu sposato con Gabriella Saitta, attrice, da cui poi divorziò. La coppia ebbe un figlio, Jacopo, nato dalla loro unione nel 1991. Fu sentimentalmente legato a Valentina Botto, attrice, dal 2003 al 2007. Successivamente nel 2020 si sposò con l’assistente di volo Linda Ascierto.
Pietro Genuardi entrò nel 2019 nel cast della soap “Il Paradiso delle Signore”, interpretando il ruolo del magazziniere Armando Ferraris. Ad ottobre del 2024 annunciò di dover lasciare il set per problemi di salute. Era ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, a causa di una leucemia. Pietro Genuardi, ci lascia il 14 marzo del 2025. Aveva sessantadue anni. Resterà il suo forte ricordo nell’immaginario collettivo di colleghi attori, che l’hanno conosciuto, condividendo con lui momenti di lavoro, con “CentoVetrine” e poi in un secondo momento con la soap “Il Paradiso delle Signore”.
Il suo sorriso, la sua forte quotidianità nell’attività di lavoro in qualità di attore, in cui era sempre sul pezzo, non tralasciava alcun dettaglio al caso.
