Spettacoli – Tredicesimo spettacolo al FaziOpenTheater: “Atto senza parole”.

FaziOpenTheater 2024 – 2025 

Teatri d’Innovazione – Ricerca – Formazione

Rassegna Nazionale di Teatro – Danza – Arti Performative 

Settima Edizione

Palazzo Fazio, via Seminario – 10 (centro storico)

CAPUA (CE)

Direzione artistica

Antonio IAVAZZO 

Organizzazione Generale

Gianni ARCIPRETE 

13^ spettacolo – Sezione Teatri d’innovazione

“ATTO SENZA PAROLE”

di Samuel Beckett

 Libero adattamento e regia di Antonio Iavazzo

–       Debutto Assoluto – 

–    Venerdì 7 MARZO 2025 – Ore 20.00

–    Sabato 8 MARZO 2025 – Ore 20.00

–    Domenica 9 MARZO 2025 – Ore 19.00

Sala Teatro di Palazzo Fazio, via Seminario – 10 (centro storico)

CAPUA (CE)

 Dato il numero limitati dei posti e la grande richiesta, si consiglia di prenotare con largo anticipo telefonando al 3389924524 o 3343638451

Associazione “Il Colibrì” di Sant’Arpino (CE)

presenta ATTO SENZA PAROLE di Samuel Beckett

Libero adattamento e regia Antonio IAVAZZO 

Interpreti Gianni ARCIPRETE – Gennaro MARINO

Aiuto regia – Organizzazione generale Gianni ARCIPRETE

Disegno luci – audio Giovanni GUARINO 

 BIGLIETTI 

–      Intero (per tutti): € 12

Info – contatti – prenotazioni

Antonio Iavazzo (Direzione Artistica)

3389924524 – info@antonioiavazzo.it

Gianni Arciprete (Organizzazione Generale)

3343638451 – gianniarciprete@libero.it

NOTE

La narrazione si consuma attraverso l’elemento sonoro e visivo, in cui spiccano i movimenti misurati e la mimica pulita di due corpi che, nella scena nuda, agiscono e raccontano le proprie storie minime. Anche le abbozzate clownerie, lì dove accadono, sono incidentali, senza compiacimenti, cedimenti assolutori o gratificanti al divertimento. I piccoli accadimenti, le iterazioni si incarnano in due sguardi bambini che giocano a vivere, senza passato e senza aspettarsi null’altro che una perenne sospensione del giudizio. Sono sufficienti il respiro e il bios a giustificare la verità e la meraviglia di sentirsi vitali. Da soli, ma purtuttavia connessi con l’umanità e con il tutto. Nei pochi gesti, nelle azioni ripetute si delineano rituali che diventano una sorta di finestra incantata attraverso la quale si possono intravedere i lineamenti di un’intera esistenza. E la fatica, ma anche il disincanto divertito, del vivere.

COME RAGGIUNGERCI

Con mezzi privati 

–      Da Napoli: Autostrada del Sole, uscita Santa Maria Capua Vetere – S. Angelo in Formis – Capua

–      Da Roma: Autostrada del Sole, uscita Capua

Parcheggio esterno al Teatro – Palazzo Fazio, via Seminario

Con mezzi pubblici

–  Treni regionali: fermata staz. Ferroviaria di Capua (15 minuti a piedi dal teatro)

–  Autobus : arrivo a Capua (5 minuti a piedi dal teatro)

Comunicato Stampa