Francesca, sensazioni ed emozioni dopo la pubblicazione del brano “Hiroshima”? «Posso sicuramente dire di aver realizzato uno dei miei tanti sogni, posti nel cassetto. Il singolo “Hiroshima” sta andando bene, di questo sono molto contenta. Ho ricevuto tanti commenti positivi. Molte persone mi dicono, che sia già un tormentone, considerando il fatto che il ritornello resta fortemente impresso nella mente».
Entrando nel vivo dell’inciso centrale di “Hiroshima”, con «Tu sei caduto in un raggio di sole. Mi sei scoppiato feroce nel cuore. Hiroshima, Hiroshima. Come un proiettile senza far male, dentro quest’anima senza dolore. Hiroshima, Hiroshima» cosa ci vorresti dire «Hiroshima, nasce da una storia vera, da un sentimento vero. A volte pensandoci su, posso definirla come una sorta di vendetta, ovvero una “reveng-song”. Questa canzone la dedico, la lancio a chi in parte mi ha spezzato il cuore ma allo stesso tempo, mi ha resa ancora più forte di prima; considerando il ripetersi della parola “Hiroshima”. Il titolo è venuto in mente a Luigi Bollito dalla prima volta e, fin da subito aveva capito cosa volessi andare a raccontare con il mio primo singolo. Posso inoltre dire, che questa canzone è quasi come se stessi sganciando una bomba; non passando inosservata». Partendo dal brano “Hiroshima”, tenendo conto della sonorità, qual è un tuo motto o meglio aforisma, che pensi prima di esibirti su di un palco? «In realtà ogni qualvolta devo salire su di un palco, ovvero nei cosiddetti momenti antecedenti al live, è come se stessi a fare la cosa più bella del mondo. Infatti per me, cantare è vita. Sul palco, mi dico sempre, “Goditela sino all’ultima nota che senti”. Proprio così».
Cos’è’ il “palco” per Francesca Sarrubbo? «Il palco rappresenta una grande sfida. È quel momento in cui devo dare assolutamente il tutto, ovvero il meglio di me ed innanzitutto dimostrare il frutto del tanto lavoro, che ho svolto; considerando il fatto, che dietro ad ogni esibizione c’è tanto studio, impegno e tanti sacrifici. Quando parte la musica, sento tutta la giusta grinta ed è poi da lì, che si svolge tutta la magia».
Professionalmente e musicalmente parlando, qual è un autore che rappresenti più da vicino, Francesca Sarrubbo? «Apprezzo moltissimi cantanti, come ad esempio, Dua Lipa, Ariana Grande, Rihanna – i miei preferiti. Ma in realtà non preferisco ispirarmi direttamente a qualcuno. Amo cercare la mia personalità, anche perché il mondo dello spettacolo, soprattutto tutt’oggi; è pieno di competizione. Quindi devi essere per forza te stesso in quel che cerchi, se vuoi andare a dire la tua, all’interno di questo settore. Mi piace per lo più variare con la musica, non ho un genere preciso. E soprattutto, mi fa sentire libera, questa cosa».
Aver eseguito “Furore” di Paola&Chiara alla Festa dei Sogni di Nola, il 26 aprile 2023, portato sul palco del Teatro Buon Pastore di Caserta “Sempre e per sempre”, di Francesco De Gregori alla The Final Show Key Music, arrivando ad “Emozioni. Un viaggio tra la musica di Mogol”, disputato al Palazzo della Cultura di Marcianise, in cui hai eseguito “Io vivrò senza te”, di Lucio Battisti ed in vista dei prossimi mesi, cosa vedi? Ci racconti «I prossimi mesi saranno tutti rivolti verso “Hiroshima”. Ho grandi aspettative dopo l’uscita del singolo. Spero di poter vivere un inverno pieno di musica, proprio come piace tanto, a me. Sicuramente parteciperò alle prossime iniziative della Key Music e, perché no, cominciamo a pensare anche ad un nuovo inedito. Intanto mi godo a pieno il mio ultimo anno di scuola, la mia adolescenza, con tutte le nuove scoperte, che si fanno a quest’età».
Dei diversi duetti eseguiti finora, agli eventi dell’Accademia dello Spettacolo, qual è il “sentiment”, che prevale? «Quando canto prevale proprio uno stato d’animo, che tocca le corde del sentimento legato alla necessità. Infatti, sento il bisogno di cantare, di esprimermi, ancora proprio l’esigenza di stare bene. Quindi posso dire, che tutto ciò, solo la musica lo può dare». Francesca, in che modo vorresti concludere questa intervista a topnewspop? «Mando un grandissimo saluto con tanto affetto a tutti i lettori e lettrici di topnewspop. Continuate ad ascoltare “Hiroshima” su tutte le piattaforme digitali e su YouTube.
Grazie Mille Francesca Sarrubbo per la tua disponibilità, a presto! Grazie Mille a te Moreno, ancora grazie mille a topnewspop
“Hiroshima”, un singolo dal potente impatto sonoro, capace di catturare l’attenzione, già dal primo ascolto. Testo scritto da Luigi Bollito. Musica e arrangiamenti di Carlo Feola e lo stesso Luis Navarro, nonché Luigi Bollito. Regia video di Michele De Angelis. Hair Salon: Jean Louis David con sede a Caserta in Via Filippo Turati, 28/30. MUA: Arianna Abbro (Antonella Errico Beauty Center). Video realizzato con l’amichevole partecipazione di Emanuele Iovino e Mila. Produzione video: Midea. Produzione audio: Key Music.
Accedendo da qui, è visualizzabile, ascoltabile il videoclip ufficiale del singolo di Francesca Sarrubbo, “Hiroshima”: