Calcio – Venezia-Palermo 1-3: decide una tripletta siglata da Matteo Brunori.
Riscatto doveva essere e riscatto è stato. È grande prestazione rosanero. Nel match clou valevole la settima giornata del Campionato di Serie BKT 2023/2024 – turno infrasettimanale disputato allo Stadio Pierluigi Penzo di Venezia, il Palermo si impone per 1-3 sulla compagine veneta. Entrati sul terreno di gioco, il Venezia si schiera con un 4-3-1-2: Jesse Joronen, Antonio Candela, Giorgio Altare, Jay Idzes, Marin Sverko, Nunzio Lella, Gianluca Busio, Tanner Tessmann, Dennis Johnsen, Christian Gytkjaer, Joel Pohjanpalo. Il Palermo di Coach Eugenio Corini, opta per un 4-3-3: Mirko Pigliacelli, Kristaffer Lund, Pietro Ceccaroni, Fabio Lucioni, Ales Mateju, Aljosa Vasic, Claudio Gomes, Mamadou Coulibaly, Federico Di Francesco, Roberto Insigne, Matteo Brunori. Al 3’ è attacco offensivo del Venezia, che si infrange sul fondo. Sulla giocata di Kristaffer Lund, scatta il calcio di rigore per il Palermo. Anche il controllo in sala VAR conferma il fallo commesso. Matteo Brunori trasforma il penalty, al minuto 9, ed è già 0-1. Trattenuta e giallo esibito a Gianluca Busio (12’). Di Francesco ci prova (14’). Sostituzione forzata del Venezia al 20’, Marin Sverko per Francesco Zampano. Si rende pericolosa la formazione veneta (30’). Giallo a Lucioni, quando siamo al 32’. Fallo su Brunori, registrato al 33’. Altra punizione per il Palermo da posizione più che agevole (35’). Calcio d’angolo dei padroni di casa, al minuto 40. Azione pericolosa del Venezia, al 46’. Il pareggio del Venezia arriva allo scadere del quinto minuto di recupero con l’attaccante Joel Pohjanpalo (50’). Dunque il primo tempo si conclude in parità (1-1). Secondo tempo Al 51’ è azione in attacco del Venezia, ma svanisce all’esterno della rete. Il tiro di Roberto Insigne, termina alto (58’). Grossa occasione rosanero, al minuto 59, decisiva è una deviazione della formazione locale. Dal calcio d’angolo a favore, il Palermo inventa costruendo un’azione offensiva, che diventa decisiva. Infatti su una trama di gioco accompagnata da Lucioni, Brunori trova la rete dell’1-2 al 62’. Trascorsi solo centoventi secondi (64’), i rosanero effettuano un triplo cambio: Giuseppe Aurelio per Kristaffer Lund, Leonardo Mancuso per Federico Di Francesco e Jacopo Segre prende il posto di Roberto Insigne. Al 68’ il Coach della formazione veneta, Paolo Vanoli, opta per tre cambi: Bjarki Bjarkason per Nunzio Lella, Nicholas Pierini al posto di Christian Gytkjaer e Magnus Kofod Andersen subentra per Busio. Al 73’ dentro Ionut Nedelcearu per Ales Mateju. Mentre al minuto 77, Liam Hendeson entra al posto di Vasic. Altro cambio effettuato da Coach Paolo Vanoli, all’82’: Denis Cheryshev subentra per Antonio Candela. È disimpegno rosanero, all’88’. Mancuso conquista un calcio di punizione (90’). Sono sei minuti di recupero concessi dall’arbitro. Giunti al secondo minuto dei sei utili (92’), andando in contropiede Matteo Brunori realizza la rete dell’1-3, su assist con il bacio di Leonardo Mancuso. Ancora i rosanero, controllano nella fase finale e, allo scoccare del minuto 96, il match termina con il punteggio di 1-3. Vittoria importantissima per Coach Eugenio Corini, che dall’insidiosa trasferta di Venezia conquista tre punti pesantissimi. Ancora di più un successo arrivato su di un campo in cui la compagine veneta non perdeva dallo scorso gennaio e che invece, trova il suo primo ko interno della stagione. Dopo il forte pressing del Venezia nei minuti finali del primo tempo, dove ha trovato poi la rete del pari con Joel Pohjanpalo, il Palermo non si è squilibrato a cominciare dalla seconda frazione. Anzi ha giocato andando a costruire azione dopo azione e, apportando un unico obiettivo nel trovare soluzioni offensive, che gli hanno consentito di poter tornare avanti nel punteggio. Con costanza ed estrema attenzione nella fase difensiva e del fraseggio nella metà campo del centrocampo, il Palermo è andato a segno per altre due volte di fila con il suo uomo chiave della serata, ovvero Brunori. Ebbene sì, Matteo Brunori porta a casa il pallone dopo la tripletta siglata al Venezia. La punta chiave rosanero dopo essere rimasta a secco di goal nelle prima giornate di campionato, a Venezia ha ritrovato quelle importanti convinzioni. Spinto anche da 400 tifosi rosanero giunti nel settore ospiti dello Stadio Pierluigi Penzo per il turno infrasettimanale nonostante il giorno feriale, con questo successo maturato (1-3) il Palermo sale a quota 13 punti in classifica, che vale il momentaneo secondo posto; in attesa che si chiuda la giornata con i postici di Catanzaro-Cittadella, Como-Sampdoria, Parma-Bari, fissati per mercoledì 27 settembre (h 20:30). La compagine veneta resta a quota 12 punti in classifica e, nella prossima gara di campionato sarà impegnata in un altro scontro diretto sul campo del Modena. La formazione rosanero di Coach Eugenio Corini tornerà in campo domenica 1 ottobre, quando sarà sfida casalinga contro il Sudtirol.
Ascoli – Palermo 1-3 Matteo Brunori (9’ rigore), Joel Pohjanpalo (50’), Matteo Brunori (62’, 92’)
Arbitro: Niccolò Baroni Impianto: Stadio Pierluigi Penzo di Venezia
Spettatori settore ospiti: 400 tifosi rosanero
Possesso palla: 57% – 43%. Fuorigioco: 1-3. Calci d’angolo: 8-1. Ammonizioni: 1-2. Espulsioni: 0-0. Minuti di recupero: 5’ nel primo tempo e 6’ concessi nel secondo tempo. Totale: 11’
MVP: Matteo Brunori
Ecco una fotosequenza del match, nonché delle reti messe a segno da Brunori: