Calcio – Il Palermo ci prova ma al Renzo Barbera passa il Cosenza (0-1), decide una rete siglata da Luigi Canotto al 91’.
Nell’anticipo valevole la sesta giornata del Campionato di Serie BKT 2023/2024 disputato allo Stadio Renzo Barbera di Palermo, sorride al Cosenza nel finale. Arriva il primo ko rosanero in campionato. I rosanero si schierano partendo con un 4-3-3: Mirko Pigliacelli, Ales Mateju, Fabio Lucioni, Pietro Ceccaroni, Giuseppe Aurelio, Liam Henderson, Leo Stulac, Jacopo Segre, Francesco Di Mariano, Matteo Brunori, Federico Di Francesco. Mentre il Cosenza risponde con un 4-2-3-1: Alessandro Micei, Tommaso D’Orazio, Michael Venturi, Andrea Meroni, Baldovino Cimino, Giacomo Calo, Federico Zuccon, Gennaro Tutino, Simone Mazzocchi, Manuel Marras e, come punta Francesco Forte. La fase iniziale e centrale del primo tempo, procede in equilibrio. Ottimo fraseggio dei padroni di casa al 41’, ma non viene sfruttato a dovere con il Cosenza che chiude in fase difensiva. Al 46’ gli ospiti costruiscono in fase di attacco, ma i siciliani respingono. Il Palermo crea pericolo nell’area piccola del Cosenza, al minuto 47. Stulac ci prova, il tiro termina alto al 49’. Di un primo tempo molto tattico senza cartellini segnalati, si conclude 0-0. Sostituzione effettuata dal Palermo ad inizio ripresa (46’), quando Kristoffer Lund entra per Giuseppe Aurelio. Sul terreno di gioco entra una forza fresca per il Cosenza: fuori Andrea Meroni per Filippo Sgarbi. Gli ospiti si rendono pericolosi con Tutino al minuto 63, ma Pigliacelli respinge. Contropiede non sfruttato dai padroni di casa con un tiro di Brunori, che termina centrale. Trascorso un minuto (65’), è palo del Cosenza con Simone Mazzocchi. Al 67’, scatta il doppio cambio in casa Palermo: Vasic per Henderson e Gomes per Stulac. Calcio di punizione a favore degli ospiti (68’). Un minuto dopo (69’), la doppia sostituzione è per la formazione rossoblù: entra il grande ex di turno, ovvero il terzino Andrea Rispoli al posto di Baldovino Cimino. Pigliacelli respinge il colpo di testa del Cosenza, al minuto 70. Poco dopo, giunge il cooling break. I padroni di casa mettono in campo Roberto Insigne al posto di Francesco Di Mariano (76’). Trascorsi cinque minuti (81’), entra Mancuso per Federico Di Francesco. La compagine calabrese effettua una doppia sostituzione al minuto 85: Canotto per Marras e Voca per Tutino. Giunti all’89’ è ammonizione indirizzata a Jacopo Segre. L’arbitro concede sette minuti di recupero. E proprio quando siamo al primo dei sette totali utili (91’), a sbloccarla è il Cosenza con un tiro da fuori area rivolto all’incrocio, con Luigi Canotto servito da Voca. Proprio da una giocata dei nuovi entrati, giunge il goal decisivo della sfida di regular season. Come si suol dire, è stata scelta tecnica mirata nell’operazione di cambio, optata al momento giusto dal proprio Coach. Il Cosenza si dimostra squadra cinica nella fase realizzativa nella cosiddetta zona Cesarini. Infatti dopo che aveva trovato il pari (2-2) in casa nel match con il Sudtirol una giornata fa, al minuto 99’, qui a Palermo trova invece, l’intera posta.
Non sopraggiunge la vittoria, auspicata dai rosanero alla vigilia, che si vedono svanire il sorpasso di giornata, in vetta alla classifica sul Venezia e Parma; restando a dieci punti. La compagine rossoblù per il successo maturato sale a quota otto punti in classifica, facendo un gran balzo. Non bastano per i siciliani il 62% di possesso palla contro il 38% degli ospiti, quattro calci d’angolo a favore rispetto ai due del Cosenza, nell’aver trovato la via del goal. Stasera è giornata storta per i rosanero. Prima sconfitta in campionato su cui Coach Eugenio Corini, dovrà necessariamente ripartire per le ambizioni societarie prefissate. Già a partire dal turno infrasettimanale, di martedì 26 settembre (h 20:45), quando sarà trasferta sul campo del Venezia. Il Cosenza, invece sarà atteso dal match casalingo contro la Cremonese.
Palermo – Cosenza 0-1 Luigi Canotto (91’)
Arbitro: Monaldi M. Impianto: Stadio “Renzo Barbera” di Palermo
Possesso palla: 62% – 38%. Fuorigioco: 0-2. Calci d’angolo: 4-2. Ammonizioni: 1-3. Espulsioni: 0-0