Televisione – Gran finale a “Oggi è un altro giorno”.

Ultima puntata di “Oggi è un altro giorno”, di venerdì 30 giugno, ad alto contenuto emotivo. Dagli Studi Rai di Via Teulada in Roma, “Oggi è un altro giorno” è il programma televisivo nonché rotocalco e talk show prime-time, condotto dalla giornalista Serena Bortone, andato in onda su Rai 1 dal 7 settembre 2020 sino al 30 giugno 2023. Il programma è stato trasmesso dal lunedì al venerdì, come fascia oraria dalle h 14:05 alle 16:05. Bobby Solo, Chiara Bella, Simone Bernardini (Violinista e Direttore d’Orcestra) e Matteo PiantedosiMinistro dell’Interno per il consueto diario della politica, sono stati gli ospiti della puntata.

In studio durante la diretta, è scrollato un video che ricalcava il meglio delle puntate susseguite, ed un successivo, in cui vi erano i personaggi che hanno contraddistinto, scandito, i tre anni di programmazione del format nonché delle interviste effettuate dalla conduttrice Bortone. Presenti in studio, gli “affetti sbabili”: Samuel Peron, Massimo Cannoletta, Romina Carrisi, Antonio Mezzancella, Laura Freddi, Eva Grimaldi, Alessandro Egger, Francesco Oppini, Jessica Morlacchi, Pino Strabioli, Maurizio Ferrini – La Signora Coriandoli, Charlie Gnocchi. Grandi emozioni.

Le parole di Serena Bortone, a conclusione dell’ultima puntata di “Oggi è un altro giorno”: «Un grazie ai miei “affetti stabili”. Un pensiero va a ciò che sarà il domani. Si chiude “Oggi è un altro giorno”. Sono stati tre anni impegnativi, ma pieni di tante soddisfazioni che devo al gruppo di lavoro e a voi tantissimi che ci avete seguito e amato. Non finirò mai di ringraziarvi e di ringraziare gli autori di sempre, la redazione, tutta la produzione, gli inviati Domenico Marocchi, Selenia Orzella, Luca Rosini, Valerio Scarponi, tutto lo Studio 3 del Centro di Produzione TV Raffaellà Carrà, il Direttore alla fotografia, l’assistente alla Regia, gli operatori, la Regia del video, le luci, i costumi. Per tre anni, questo è stato uno spazio libero. Abbiamo portato nelle vostre case, migliaia di vite. Un pezzetto di ognuna, resterà per sempre con me e con voi. Abbiamo nominato artisti, valorizzato la memoria, presentato la contemporaneità e sostenuto storie di coraggio. Vi abbiamo informato sull’attualità, soprattutto abbiamo vinto la scommessa che portare qui tanta letteratura, la musica classica, la lirica, voi ci avete sempre più seguito, così più numerosi e questo è il mio più grande orgoglio. Ad aver sconfitto quel pregiudizio in Italia, arrogante e stolto, secondo cui voi il pubblico televisivo, non siete in grado di apprezzare quelle che per un certo razzismo intellettuale, viene chiamata la “cultura alta”. Il popolo, l’Italia, gli italiani sono molto più avanti di come vien a loro volta presentati, ed è anche per questo che le nostre migliaia di ospiti sono stati diversi tra loro perché il servizio pubblico è pluralismo, inclusione e sostegno alla fragilità. Aver alzato di molto gli ascolti di questa fascia è per conferma ultima, che avevamo ragione. Vi lascio con un Augurio, che è anche un’esortazione. Siate liberi, siate autentici a qualsiasi prezzo. Buon vento! We will meet again. Ci rivedremo ancora».

Gran finale a “Oggi è un altro giorno”