19 maggio 2019, una data che non può e non deve di fatti passare inosservata, pallavolisticamente parlando in quel di Caserta e non solo per tutti gli amanti dello sport. Il 19 maggio resta nell’immaginario collettivo.
Ebbene sì, sono trascorsi quattro anni esatti quando la Golden Tulip Volalto Caserta conquistò la Promozione in Serie A1 in Gara 3 di pallavolo femminile dopo i Playoff. Nella Finalissima di Gara 3 disputata al Pala Vignola davanti ad una perfetta cornice di pubblico in ogni ordine di posto, la Volalto Caserta si impose per 3-1 nei confronti della Zambelli Orvieto. Il primo set terminò 25-20 per Caserta. Di un secondo set molto equilibrato, le ragazze della Zambelli Orvieto fecero loro il parziale (23-25). Nei successivi set si giocò a suon di colpi e giocate, da ambedue i sestetti. Infatti il terzo set terminò 25-22. Mentre nel quarto la Zambelli Orvieto viaggiò sulla falsa riga del precedente parziale ed il set andò ancora una volta a favore delle padrone di casa rosanero quando su una perfetta alzata della palleggiatrice Ludovica Dalia, Tereza Matuszková con un attacco vincente in diagonale stretta, che si infranse sulle mani del muro di Orvieto, il tabellone recitava sul punteggio di 25-22 iniziando di fatti la Festa Promozione in campo, tra gli spalti e le tribune del Pala Vignola. Da quella promozione costruita nel lungo percorso della regular season e poi nei Playoff la Volalto Caserta riuscì a valicare le insidie del Volley Soverato nei quarti, Trento in Semifinale ed appunto, Orvieto nella Finalissima. Tre corazzate si confrontarono con le rosanero, che erano capitanate da Coach Dragan Nesic e dal Presidente Nicola Turco. Trascorsa quella fantastica Promozione in A1, per la Volalto Caserta 2.0 accadde di fatti l’inverosimile. Ebbene sì, da società neo promossa nella massina serie riesce a respirare quel meraviglioso taraflex, soltanto per poco. Si susseguono alti e, molti bassi. Ad esempio, il 16 febbraio del 2020 sarà l’ultima uscita di scena della Volalto Caserta sul taraflex amico del Pala Vignola quando la E-Work Busto Arsizio contava su Alessia Orro in regia, Francesca Piccinini come schiacciatrice e Karsta Love nel ruolo di opposta; passando di mezzo alla sconfitta a tavolino sul campo della Igor Gorgonzola Novara. Nonostante Caserta effettuò un mercato nell’estate molto rovente sotto tanti aspetti del 2020, fu esclusa dal Campionato Nazionale di Serie A1 con un comunicato da parte della Lega Volley Femminile che recitava – “Non sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione”. Caserta non effettuò ricorso. E da lì, quella Serie A1 svanì, si frantumò come tutto d’un sogno. Una politica ed un’amministrazione miope non favoriranno certo nuovi orizzonti ad esempio, tenendo conto delle nuove leve di ragazze che darebbero tutto pur di calcare un taraflex di Serie A di pallavolo. Caserta come del resto anche altre città della Penisola meriterebbero maggior ascolto e propensione di chi vuole investire come imprenditore in una squadra di pallavolo femminile. Servirebbe e rivolgiamo un appello per consentire di ovviare la parola “cambiamento”. Basti pensare che lo sport è socializzazione, integrazione ed innanzitutto cultura. Attraverso le attività sportive i giovani incontrano altri giovani avendo un interesse condiviso. Ancora lo sport rappresenta un cosiddetto mezzo per spezzare gli stereotipi sociali, andando a migliorare l’inclusione di ognuno.
Gara 3 Finalissima Playoff Promozione Golden Tulip Volalto Caserta – Zambelli Orvieto 19 maggio 2019 3-1 (25-20, 23-25, 25-22, 25-22)
Impianto: Pala Vignola di Caserta
Caserta auspica di poter tornare quantomeno a rappresentare la propria città, i propri colori, nei Palazzetti d’Italia. Nel frattempo non resta che riavvolgere il nastro e tornare a quel 19 maggio 2019, per rivivere gli ultimi istanti della Finalissima contro la Zambelli Orvieto di Gara 3: gioie ed emozioni per quella storica Promozione centrata in A1. Da quel momento tra il popolo vicino alla pallavolo, filtra un chiaro sentimento, ovvero – “Non è più la stessa domenica pomeriggio al consueto orario di programmazione delle gare di Serie A (h 17), senza la nostra squadra. Si tratta di un cosiddetto vuoto difficilmente colmabile. Crediamo fortemente nelle nostre istituzioni, auspicando che la nostra voce arrivi, sino in fondo, per ripartire chissà un giorno”.
Restate connessi su topnewspop. Proseguiranno news della pallavolo femminile.