Musica – S’intitola “John Ruskin”, il terzo brano estratto del nuovo imminente album del gruppo Corde Oblique.

Dopo i singoli “Souvenirs d’un autre monde” e “A step to lose the balance”, i Corde Oblique pubblicano “John Ruskin” il terzo singolo estratto dall’album “Cries and Whispers” iche verrà pubblicato il 14 febbraio 2025. 

John Ruskin” è un brano che presenta un sound dalle contaminazioni post-rock e metal. Il testo della prima parte è una citazione del grande storico dell’arte inglese, Ruskin appunto, mentore dei Preraffaelliti. 

La seconda parte è invece cantata in Hopelandic, il linguaggio dei versi, adottato dai Sigur Ros. 

“Tutti i suoni, le voci e gli strumenti musicali che ascoltate in questi lavori – precisa la band – sono stati eseguiti, suonati, cantati e registrati da musicisti e voci reali. Non abbiamo utilizzato midi, campionatori o sequenze, a parte il buon vecchio metronomo”.

La band che ha suonato il brano è composta dal fondatore Riccardo Prencipe: chitarra elettrica; Rita Saviano: voce; Umberto Lepore: basso; 

Edo Notarloberti: violino; Alessio Sica: batteria; Salvio Vassallo: synths analogici.

La cover picture del nuovo singolo è dell’artista indonesiano Hardijanto Budiman.

I primi concerti annunciati dei Corde Oblique sono:

25 gennaio 2025: Sofia (Bulgaria)

5 giugno 2025: Ashaffenburg (Germany)

15-17 August: Nis (Serbia) t.b.c.

Bio
Il progetto artistico diretto da Riccardo Prencipe nasce a Napoli nel 2005. Diplomatosi in chitarra classica presso il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, a partire dal 2005 Riccardo Prencipe ha pubblicato otto album come Corde Oblique, distribuiti in Europa e nel mondo da case discografiche in diversi paesi (Russia, Cina, Germania, Francia e Portogallo), tutti ottimamente recensiti dalla critica. I brani originali proposti dall’ensemble parlano della storia dell’arte italiana e di un Sud “selvatico e talentuoso”. Negli anni molti sono stati i/le cantanti che hanno partecipato come ospiti negli album dei Corde Oblique, tra cui: Duncan Patterson (Anathema), Denitza Seraphim (Irfan), Peppe Frana (Micrologus), Donatello Pisanello (Officina Zoé), Simone Salvatori (Spiritual Front)Miro Sassolini (Diaframma)Andrea Chimenti, Maddalena Crippa, Floriana Cangiano (Flo), Sergio Panarella e Luigi Rubino (Ashram), Alessandra Santovito (Hexperos), Spyros Giasafakis (Daemonia Nymphe), Corrado Videtta (Argine), Walter Maioli e Luce Maioli (Synaulia), Charles Ferris (Sineterra), Michele Maione, Carmine Ioanna, Quartetto Savinio.

La band svolge dal 2000 un’intensa attività live in Italia, Cina (“La prima band italiana del circuito underground ad effettuare una tournée così lunga in un paese che sempre più si apre al mondo occidentale” – Il Corriere del Mezzogiorno), Francia, Olanda e Germania.


Info dal portale web dei Corde Oblique e da quelli social.

Comunicato Stampa